Acquario Cattolica e il turismo
L’Acquario di Cattolica è stato realizzato all’interno di edifici dell’inizio del ‘900 che hanno una struttura che richiama una flotta navale, l’obiettivo primario di questa costruzione fu quello di realizzare una colonia marina che avrebbe ospitato i figli di Italiani andati all’estero. Se si vuole visitare questo luogo sono Cattolica molti gli hotel vicino Acquario di Cattolica che offrono convenzioni interessanti.
Si tratta di un’area che si affaccia direttamente sul mare ed è messa perfettamente in comunicazione con il centro urbano di Cattolica. Un luogo progettato in un contesto verde e decisamente ampio, un parco pubblico attrezzato, che propone una grande pluralità di contenuti e si affaccia praticamente direttamente sul mare favorendo il relax anche per chi volesse approfittare della spiaggia adiacente, convenzionata con hotel per bambini e famiglie del circondario.
La visita è resa comoda dai servizi offerti, come ampi parcheggi, o per chi volesse favorire di un buon pasto è possibile recarsi nel reparto ristorazione e per una breve pausa caffè si può usufruire del bar, tutti servizi che sono posti nella zona “siluri”, dove è possibile perdersi anche tra i negozi tematici. Non mancano attrazioni per i bimbi come spettacoli, mostre e per gli appassionati dello sport vengono organizzati eventi culturali appositi.
La struttura in cemento armato ha chiari riferimenti al Futurismo Italiano, ne è testimonianza lo stesso materiale utilizzato per la costruzione, tipico del contesto industriale dei macchinari. La destinazione d’uso negli anni è più volte cambiata, se inizialmente era una colonia per figli di italiani all’estero, durante la seconda guerra mondiale divenne ospedale militare, solo verso gli anni ’80 la zona venne ripristinata come colonia per giovani europei.
La struttura è stata denominata “Le Navi” e solo nel 1997 venne adibita per la realizzazione del Parco Tematico del Mare, le navi sono state ristrutturate e destinate a laboratori tematici che raccontano, cronologicamente la storia dell’evoluzione dalle origini a oggi.
I punti di informazione posti all’esterno indicano l’accesso ai vari percorsi sotterranei che si dirigono e uniscono le quattro navi. La piazza coperta denominata “Templa Serena”, che si affaccia a 4 metri dal livello del mare, è lo snodo che porta alle navi, la “Nave di Ponente”, la “Nave di Levante”, la “Nave Maestrale” e la “Nave Ammiraglia”.
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