Il Tartufo Bianco d’Alba: che prelibatezza!
Esistono diverse qualità di tartufo, ma una delle più pregiate è sicuramente il Tartufo Bianco d’Alba o del Piemonte, che cresce in abbondanza nel Monferrato e nelle Langhe, tipico della stagione autunnale.
Sono numerosi gli appassionati che, ogni anno, si recano in Piemonte a raccoglierli; ma sono anche tanti coloro che amano gustare questa prelibatezza senza faticare e partecipano alle varie sagre che si tengono principalmente nella città di Alba o si recano nei ristoranti tipici della regione.
Il tartufo bianco è sicuramente uno dei più soggetti a contraffazione ma, a differenza di altri, cresce in modo totalmente naturale e spontaneo e non possiede le stesse caratteristiche di quello coltivato, di qualità molto inferiore.
Il successo del tartufo bianco è dovuto sicuramente alle sue dimensioni notevoli, alla superficie esterna liscia e leggermente vellutata e al suo colore che va dall’ocra chiaro al crema scuro fino al verdastro, ma anche la sua polpa bianca e giallo-grigiastra con piccole venature bianche, è molto gustosa e lo rende una brelibatezza eccezionale.
Durante la stagione della raccolta dei tartufi è molto difficile trovare un hotel libero se non si prenota per tempo ed anche i prezzi tendono ad essere molto alti, vi conviene quindi trovare per tempo una sistemazione, magari un hotel a Torino, punto strategico per le escursioni nei boschi, per partecipare alle sagre sul tartufo e per visitare il capoluogo piemontese.
Inoltre se scegliete il Quality Hotel Atlantic di Torino, avrete anche la possibilità di gustare all’interno del loro ristorante Rubino, deliziosi pranzi e cene a base di prodotti tipici piemontesi, che vi faranno apprezzare maggiormente la regione.
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