Errore in etichetta, cioccolato fondente richiamato immediatamente dal Ministero della Salute.
Errore in etichetta, cioccolato fondente richiamato immediatamente dal Ministero della Salute. Ecco che cosa devono fare subito i consumatori allergici
Il Ministero della Salute, oggi, sabato 18 ottobre 2025, ha annunciato sul portale del dicastero dedicato agli “Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori”, a tutela della salute dei consumatori, il richiamo riguardante un cioccolato fondente. Questa segnalazione sottolinea ancora una volta l’importanza del rispetto delle norme di sicurezza alimentare e della responsabilità verso chi acquista, specialmente in ambito di allergie o intolleranze. Il comando, dunque, riguarda il fatto, come ha reso noto il Ministero della Salute che un lotto di cioccolato è stato ritirato per il rischio della presenza di allergeni. Il rischio della presenza di queste molecole può essere causato dalla presenza inattesa di tracce di un allergene, che quindi non viene segnalato sull’etichetta, o per un errore di etichettatura. In entrambi i casi, comunque, il richiamo viene effettuato per evitare che i prodotti siano consumati dai soggetti allergici, inconsapevoli della presenza dell’allergene, che per l’appunto non è segnalato. In questo caso, il richiamo è stato effettuato perché potrebbe esserci un errore di confezionamento: alcuni prodotti del lotto, infatti, potrebbero essere stati venduti in confezioni di prodotti diversi. Per essere precisi, gli operatori hanno reso noto che i prodotti ritirati sono praline alle quattro nocciole, ma sono state confezionate nei cuneesi al rhum. La presenza di tracce di nocciole non dichiarate in etichetta comporta, in effetti, il ritiro immediato dei prodotti dal mercato, poiché rappresenta un rischio serio per chi soffre di allergie. La normativa europea impone di segnalare chiaramente ogni allergene, anche potenziale, tra gli ingredienti o nelle avvertenze. Quando un alimento risulta non conforme, le autorità sanitarie attivano un richiamo di sicurezza, come previsto dal Regolamento (CE) n. 178/2002, obbligando l’operatore a ritirare il prodotto o informare i consumatori tramite avvisi pubblici. La presenza di allergeni non segnalati è una delle principali cause di richiamo alimentare in Europa. Anche quantità minime possono scatenare reazioni violente nei soggetti sensibili. L’allergia alle nocciole e frutta a guscio è una forma di reazione immediata, che si manifesta in pochi minuti con sintomi cutanei, respiratori o gastrointestinali. Nei casi più gravi può insorgere anafilassi, un’emergenza medica che richiede la somministrazione immediata di adrenalina. Per tutti questi motivi, è fondamentale riportare tutti i dati sul richiamo reso noto dal Ministero della Salute. Il marchio del prodotto è ‘Il viaggiator goloso‘, mentre la denominazione di vendita è ‘Cuneesi al rum finissimo cioccolato fondente‘. Il nome o la ragione sociale dell’OSA, Operatore del Settore Alimentare, a nome del quale il prodotto è commercializzato, è ‘Il Viaggiator Goloso è una linea commercializzata da Unes MAXI SPA‘. Il numero del lotto di produzione è C35139, mentre il nome del produttore è Dulcioliva SRL. Lo stabilimento di produzione è sito a Borgo San Dalmazzo, in provincia di Cuneo, ed esattamente in via F.lli Rosselli n° 63. Il peso dell’unità di vendita è di 200 grammi, mentre la data di scadenza è fissata al 20 settembre 2026. Il messaggio ha trovato spazio sul sito web ufficiale dell’Ente, su impulso del soggetto della Grande Distribuzione Organizzata dove questo prodotto è posto in vendita in esclusiva. Questa cosa rappresenta quindi un fattore di allerta per i molti consumatori che potrebbero avere acquistato l’articolo alimentare in questione. Ed in virtù del richiamo dei cioccolatini in questione, si consiglia a tutti coloro che trovino eventuale corrispondenza tra questo richiamo del prodotto del Ministero della Salute e la spesa compiuta di rispettare le norme di sicurezza alimentare vigenti. Le unità che fanno parte del lotto indicato, vanno riconsegnate al punto vendita dove è avvenuto in precedenza l’acquisto, per potere così procedere con un rimborso o con una sostituzione. I consumatori allergici a nocciola e frutta a guscio sono invitati a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita per ottenere il rimborso. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, evidenza che è posto in essere un errore rilevante per i consumatori allergici. L’errore in etichetta può rappresentare un rischio per la salute, soprattutto per chi è allergico ai componenti dichiarati, in questo caso nocciola e frutta a guscio. Se il prodotto effettivamente contenesse uno dei gusti non indicati correttamente, un soggetto allergico potrebbe assumere la sostanza scatenante inconsapevolmente. Pertanto se ne chiede cautela e restituzione del prodotto. Eventuali reazioni avverse dovessero presentarsi in caso di consumo del prodotto e o dovessero manifestarsi sintomi allergici, si raccomanda di consultare subito un medico.
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