Login »Nick: Pass:
Twitter
Facebook

Catapano Giuseppe: La risposta alla crisi dei comparti produttivi

“Un brillante uomo d’affari è come un bravo sciatore….”

Negli ultimi anni in Italia tutto il sistema di relazioni tra produttori e consumatori si è trasformato, definendo un nuovo assetto che individua una domanda di beni sempre più condizionata da considerazioni connesse con la salubrità e la naturalità. Nello specifico l'alimentazione esige livelli crescenti di garanzia e certificazione, ma anche una ricerca di valori simbolici e culturali, perdendo così, almeno in parte, la semplice funzione nutritiva per arricchirsi di nuove valenze. E' sorta, dunque, una nuova fase di processi produttivi di base, quella che oggi rappresenta un elemento indiscutibile importanza nel corso dell'intero processo di trasferimento del bene agroalimentare dal produttore al consumatore, che va sotto il nome di promozione. Nel corso degli anni, la promozione stessa, si è andata trasformando a seguito dell'importanza che ha acquisito, in particolare recentemente, in conseguenza delle trasformazioni che hanno subito i diversi settori. E' IMPORTANTE esaminare l'evoluzione del marketing collettivo dei prodotti agroalimentari italiani e le strategie di riorganizzazione e promozione dei prodotti e delle filiere di produzione, prevedendo un'indagine sul marketing dei prodotti, in particolare sui diversi sistemi di marketing collettivo. Le iniziative collettive sono infatti oggetto di sempre maggiore attenzione in quanto ritenute le più idonee a garantire un buon funzionamento del mercato. Tra le principali iniziative a livello europeo di marketing collettivo, assume un ruolo particolarmente importante il progetto comunitario, Collective Farmers Marketing Initiatives (COFAMI),realizzato nell'ambito del Sesto Programma Quadro per la Ricerca. Questa è la risposta alla crisi dei consumi nazionali, marketing collettivo per affrontare nuovi mercati, la nuova distribuzione del made in Italy affrontato insieme per una risalita unica, invocava Manzoni nel "conte di Carmagnola" s'ode a destra uno squillo di tromba, a sinistra uno squillo, dobbiamo essere figli tutti d'un solo riscatto". Gli imprenditori sono e devono restare la forza rigenerante di una società sana. Ma nell'Italia del 2012, un Paese gerontocratico che modifica la meritocrazia, il ricambio generazionale e in cui vige la regola della flessibilità, essere giovani imprenditori è estremamente faticoso. Un gruppo di ragazzi di età compresa tra i 25 e 35 anni riflette sul senso di precarietà che attanaglia questa generazione "invisibile" e depressa nelle proprie aspettative nei confronti del futuro. I protagonisti ripercorrono il loro universo proiettivo contraddistinto da un'aura di ansia e apprensione: una crisi radicale che spesso nasce dal condiviso disincanto verso il presente e da un contesto sociale e politico in cui non si riconoscono. Unirsi, il marketing collettivo anche da risposta alla crisi e da stimolo all'iniziativa privata. Chiunque può sembrare un professionista sulle piste facili: la vera abilità sta in come affronti le piste nere, quelle più ripide. Così nel business, quando il mercato è sicuro e prevedibile, quando la concorrenza è debole e i clienti sono fedeli, quasi tutte le aziende sono capaci di fare soldi e crescere. Quando il gioco si fa duro, è il momento di capire la qualità della tua tecnica. Sono i tempi di incertezza e turbolenza come quello attuale che, se ben gestiti, rivelano i talenti e le sue risorse nascoste e fanno uscire il leader che è in ciascuno di noi...
Prof. Giuseppe Catapano 

Comunicato di Avatar di gente attivagente attiva | Pubblicato Mercoledì, 24-Apr-2013 | Categoria: Notizie
Portale automobilistico
Elenco e offerte Terme

Reazioni:

Voto medio

-

0 VOTI

Iscriviti per poter votare questo comunicato o pubblicarne uno a tua volta.
 

Iscriviti

Iscriviti
Iscrivendoti potrai inserire nuovi comunicati, votare i comunicati altrui e gestire i tuoi post ed il tuo profilo senza limitazioni.
Clicca qui o sull'immagine per aggiungerti
Versione desktop