E' boom della fattura elettronica

A partire dal 6 giugno 2014 è stato introdotto l’obbligo per i fornitori delle pubbliche amministrazioni centrali di emettere fattura elettronica per i beni o servizi forniti (obbligo accolto favorevolmente dagli addetti ai lavori in campo fiscale). A circa 3 mesi dall’avvio del procedimento iniziano ad essere tirate le prime somme. In particolare il processo di fatturazione continua ad aumentare, coinvolgendo sempre maggiori attori. Al 30 agosto sono oltre 31 mila gli uffici che si sono iscritti all’indice PA, necessario per ricevere le fatture in formato elettronico, e di queste oltre 12 mila sono amministrazioni locali, che quindi hanno deciso di anticipare l’adesione a tale tipo di iniziativa.

Il Sid, la piattaforma di interscambio delle fatture, nel periodo 1 – 30 luglio, ha visto transitare circa 143 mila fatture elettroniche all’interno del sistema, e negli ultimi mesi il numero di fatture transitate è stato di oltre 400 mila. Inoltre l’Sdi ha rifiutato oltre 52 mila fatture perché ritenute errate e prive dei requisiti minime per poter essere inoltrate.

Gli addetti ai lavori analizzando tali dati ritengono che comunque il sistema non sia a regime, e che il numero di fatture elettroniche in futuro sarà notevolmente più elevato. Inoltre un numero così elevato di fatture non corrette (circa 52 mila) è servito agli operatori per limare alcune incongruenze e per tarare il sistema stesso.

Al fine di ridurre gli errori sul sito Fatturapa.gov.it è stato pubblicato un vademecum denominato “Suggerimenti di compilazione della fattura elettronica”. Questa è stata solo una delle iniziative intraprese visto che i tecnici del Ministero hanno anche reso più intellegibile e utilizzabile il modello di fattura elettronica (recependo osservazioni e migliorie degli utenti).

Tuttavia nonostante il processo di fatturazione elettronica vada avanti, è ancora prematuro il tempo per tracciare i benefici e i risparmi di costo che si sono avuti con l’introduzione del nuovo sistema di fatturazione.

Comunicato di fiscosemplice | Pubblicato Sabato, 04-Ott-2014 | Categoria: Finanza