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Nei giorni scorsi la stampa locale ci ha puntualmente informato del fatto che le rimesse degli stranieri residenti a Parma si sono ridotte nel 2012 a "soli" 42 milioni di Euro.

Il fenomeno dei Money Transfer è andato crescendo ininterrottamente durante gli ultimi 15 anni, in questo arco di tempo si può stimare che gli immigrati presenti sul nostro territorio abbiano trasferito una massa monetaria compresa tra i 500 e i 1000 milioni di Euro.

La nostra opinione è che la giusta dimensione del fenomeno, di quella che giudichiamo come una vera e propria fuga di capitali, dovrebbe essere una cifra tendente allo zero.

Non stiamo parlando di una atteggiamento pregiudiziale nei confronti dell'immigrato.

Stiamo considerando il fatto che viviamo tempi in cui i nostri concittadini non riescono a risparmiare nulla, e che i più fortunati tra loro sono quelli che a partire dal giorno 20-25 possono far ricorso ai propri risparmi o a quelli di parenti, per arrivare alla fine del mese.

Per gli altri ci sono almeno 5-10 giorni al mese di sacrifici e rinunce.

La precedente amministrazione è stata giudicata dagli elettori nel modo che ben conosciamo, verrà presto anche il giudizio della magistratura sul loro recente operato.

È tempo che la nuova amministrazione dimostri di aver superato gli schemi del dualismo destra sinistra e si occupi finalmente del benessere dei nostri anziani, del futuro dei nostri giovani e di proteggere le fasce deboli della nostra popolazione.

Se in tempi così difficili per tutti, c'è una fascia di popolazione che riesce a drenare decine di milioni di Euro prodotti nel nostro territorio che vengono sottratti alla già debole economia locale,  per trasferirli ai propri paesi d'origine, dobbiamo comprendere innanzitutto quanta parte di questa montagna di denaro proviene da traffici illeciti, e prendere tutte le misure necessarie ad azzerarne gli effetti, tentando di ripristinare la legalità.

In secondo luogo diventa urgente comprendere quanto di ciò che le famiglie immigrate riesce a risparmiare è frutto di risparmio generato da aiuti e privilegi che cadono a pioggia ovunque, tranne che nelle tasche dei Parmigiani.

Infine resterebbe il sacrosanto diritto di ognuno di fare sacrifici enormi e risparmiare per mandare soldi a casa per la vecchiaia (esattamente quello che per secoli hanno fatto i nostri migranti nel mondo), siamo certi che a quel punto i 42.000.000 di Euro di rimesse all'estero perderebbero almeno tre zeri.

Fratelli d'Italia Parma

Comunicato di diegos | Pubblicato Domenica, 05-Mag-2013 | Categoria: Finanza