Le Pratiche Magiche

Credenze e pratiche magiche esistevano fin dall’antichità nelle maggior parte delle culture e in molte permangono tuttora in varie forme ,tra qui la predizione del futuro, la comunicazione con i morti, l’astrologia e la credenza nei numeri fortunati e nel malocchio .La magia è alla base di ogni conoscenza scientifica, ma anche chimica, la fisica, l’astronomia ,traggono la loro origine da tradizioni originariamente magiche quali, rispettivamente, l’alchimia medievale e l’astrologia.Convenzionalmente si distingue la magia tra una magia bianca, benefica, una magia nera, malefica e una magia rossa d’amore, anche se il confine è sfumato: la magia bianca è utilizzata per guarire o respingere gli effetti della magia nera ;quella nera è invocata per arrecare danno agli altri, la magia rossa serve unicamente per legare o recuperare un rapporto d’amore.Le pratiche magiche possono essere raggruppate in quattro categorie. Nella cosiddetta magia “simpatetica”, l’effetto è proseguito tramite la rappresentazione simbolica dell’atto desiderato e l’uso di oggetti associati. Ad esempio, si colpisce un nemico menzionandone il nome in una formula magica, bruciandone unghie o capelli, o trafiggendone l’immagine .Nella divinazione, invece, la conoscenza segreta è acquisita grazie ai presagi (interpretazione di vaticini o prodigi), all’estrazione a sorte, all’astrologia (interpretazione delle posizioni e congiunzioni astrali ) e alle espressioni verbali di persone quali oracoli o medium in stato di trance. Alla terza forma di pratica magica, la taumaturgia o capacità di operare miracoli, appartengono l’alchimia e la stregoneria . Quarta forma di magia è l’incantesimo, che agisce tramite la ripetizione di formule magiche o di riti magici.

Comunicato di cartomanteambra | Pubblicato Martedì, 16-Dic-2014 | Categoria: Benessere