Vito Gamberale, Amministratore Delegato di F2i – Fondi Italiani per le Infrastrutture

Vito Gamberale è uno dei Top Manager italiani e ha maturato un'ampia esperienza in importanti compagnie italiane come Autostrade, ENI e Telecom, contribuendo al loro successo in campo internazionale.

La carriera di Vito Gamberale

Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Meccanica all'Università La Sapienza di Roma, Vito Gamberale inizia a collaborare con il medesimo istituto come Assistente alla cattedra di Impianti Meccanici. Nel 1968 entra a far parte di Anic, una partecipata del gruppo ENI, che lascia dopo solo un anno per accettare un incarico in IMI - Istituto Mobiliare Italiano, come Analista Industriale, gestendo la valutazione di aziende del settore tessile, meccanico e siderurgico. Nel 1977 passa a Gepi, partecipata al 50% da IMI, in cui per sette anni ricopre il ruolo di Responsabile per le Privatizzazioni e le Acquisizioni. Tra il 1991 e il 1998 è inserito nel settore delle telecomunicazioni italiane, inizialmente come Amministratore Delegato di SIP, poi come Direttore Generale di Telecom Italia e infine come Amministratore Delegato di TIM. Al termine degli anni '90 viene nominato Vice Presidente del fondo di private equity 21 Investimenti, partecipato da primarie istituzioni bancarie internazionali, di proprietà della famiglia Benetton. Nel 2000 passa ad Autostrade per l'Italia come Amministratore Delegato, trasformando la società in una multinazionale. Nel 2006 collabora per un breve periodo con la Federazione Italiana Giuoco Calcio. In seguito progetta e realizza un proprio fondo di investimenti infrastrutturali, F2i - Fondi Italiani per le Infrastrutture.

Gli ultimi incarichi di Vito Gamberale

Il 16 maggio del 2007 Vito Gamberale riceve una laurea Honoris Causa dall'università Tor Vergata in Ingegneria delle Telecomunicazioni, presentando una Lectio Magistralis in cui si occupa dell'analisi del settore delle telecomunicazioni in Italia a partire dagli anni '90, con uno speciale focus riguardante l'importante ruolo ricoperto dal gruppo Telecom Italia. Nel 2010 introduce in Italia il primo modello di SPAC con la collaborazione di Roland Berger: una SPAC prevede una raccolta fondi iniziale, la quotazione in borsa e la fusione societaria con un'azienda non ancora quotata da inserire in Borsa. L'Amministratore Delegato di F2i ha ricoperto inoltre le cariche di Country Advisor per l'Italia di At Kerney, membro dell'Advisory Board di HSBS. Attualmente è inoltre Vice Presidente di IVS Group Holding S.p.a. e Country Advisor del fondo CVC.

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