Soffiatore elettrico Alpina: aria di novità per l’autunno 2012

Una soluzione ecosostenibile, versatile e performante per la pulizia del giardino.   

Già presentati al mercato francese, sono in arrivo anche in Italia i nuovi soffiatori Alpina. La rinnovata gamma di attrezzature per il giardinaggio rispecchia completamente i nuovi trend di eco sostenibilità e di stile che il marchio sta seguendo nella progettazione di tutto il suo parco macchine. Il nuovo soffiatore BL 2.6 E – che sarà distribuito dalla fine del 2012 – è infatti alimentato a corrente elettrica, una scelta che va nella direzione del massimo rispetto per la natura e della facilità d’uso. Nel corso degli anni non saranno quindi necessari la manutenzione e il rifornimento di carburante o di olio, ma solo una presa per l’alimentazione: energia pulita, a tutto vantaggio dell’ambiente e degli utilizzatori. Altro importante plus è la scelta dei materiali: le lame, infatti, sono in metallo e assicurano di conseguenza uno sminuzzamento efficace degli scarti, quando la macchina è utilizzata nella funzione di aspiratore.

Tre funzioni che moltiplicano l’efficienza

Stile, potenza e versatilità sono le caratteristiche che descrivono al meglio questo nuovo prodotto di Alpina. Il bianco è, infatti, la novità estetica che colpisce al primo sguardo, una scelta cromatica che colora ormai tutta l’offerta del marchio. Ma basta prendere in mano il soffiatore e attaccare la spina per constatare che dietro il design accurato si scopre uno strumento potente, allo stesso tempo leggero e maneggevole, e ideale per tutte le esigenze di mantenimento delle aree verdi, soprattutto in autunno. Il nuovo modello può essere utilizzato come soffiatore, aspiratore o trituratore: sostituendo il tubo del soffiatore con il capiente sacco da 45 litri e inserendo il tubo di aspirazione, risulta veloce e facile convertire l’apparecchio da una funzione all’altra. II motore da 2600 W, inoltre, assicura ottime prestazioni in qualsiasi tipologia di utilizzo: è in grado infatti di aspirare fino a 420 metri cubi all’ora e soffia l’aria ad una velocità che arriva a 330 Km orari.

Meno 90% di scarti con le lame in metallo

Nella funzione trituratore, il nuovo modello Alpina rivela un’altra sua caratteristica vincente che stacca l’offerta dell’azienda rispetto ai competitor: le lame sono, infatti, costruite in metallo in modo da garantire un’ottima resistenza nel tempo e una triturazione accurata delle foglie. Grazie a questa soluzione il soffiatore può ridurre gli scarti fino al 90% della massa iniziale garantendo un’ottimizzazione della capacità del sacco di raccolta    che dovrà quindi essere svuotato con meno frequenza.

Comunicato di Gruppo icat | Pubblicato Giovedì, 15-Nov-2012 | Categoria: Aziende