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Un parroco moderno sfida il perbenismo degli anni settanta: e' on line la videoanteprima del film "la donna di picche" approfondimenti

“Impariamo a riconoscere la nostra vera natura e a mostrarla nel rispetto degli altri”, “diffidiamo dalla vanità delle azioni che prevedono solo qualcosa in cambio”, “mostriamo la nostra umiltà senza timore”, : sono tra i messaggi più profondi e coinvolgenti dell'omelia che don Ruggero indirizzava ai suoi paesani, nell'atmosfera opprimente e perbenista del 1974 in una provincia friulana all'apparenza felice ma nella sostanza, invece, ancora fortemente impregnata di egoismi e cattiverie.


Siamo in una delle scene cruciali del film “La donna di picche” del regista udinese Renzo Sovran: in una triste società che si fa vanto di un'apparenza virtuosa, ma senza guardarsi mai veramente dentro, è don Ruggero, un parroco capace di grande dolcezza e sensibilità, ma anche di incredibile forza d'animo, a portare avanti una feroce battaglia contro l'ipocrisia imperante.


Sarà proprio questo – umile - sacerdote di campagna a intuire la profondità e la dolcezza del sentimento che lega l'operaio Tommaso alla studentessa Serena, sarà don Ruggero a difendere questi due innocenti dalle invidie e dalle maldicenze di un paese pettegolo, ostile e cattivo. Basterà la forza di questo straordinario personaggio per dare un futuro a un amore così difficile?. O saranno la cattiveria e l'egoismo di una società troppo sensibile all'apparenza a dare forma alla più irreversibile delle tragedie?


Lo scopriremo a settembre, quando uscirà il film indipendente “La donna di picche”. Nell'attesa, godiamoci questo video, piccola anticipazione del film interpretata con straordinaria bravura da Paolo Massaria. L'attore dà corpo e voce a un don Ruggero che sarà difficile dimenticare.


“La donna di picche” è un film indipendente friulano prodotto da Zerozerobudget con D&L movies e Backfilm Productions, tra gli interpreti Ludovico Rigonat, Betty Maier, Claudio Saccavino, Stefania De Michiel, Fabio Saccavino e Andrea Tracanelli, le musiche sono di Paolo Ema, la fotografia di Luca Bertossi e Gian Pietro Nadalutti, il cast tecnico è completato da Claudia Dallavalle, Lorenzo Cattarossi, Nicola Skert e Massimo Bocus, con la direzione di produzione di Nadia Avon. Tra i primi sponsor, La San Marco e il pastificio Sapori Antichi. “La donna di picche” si avvale anche della partecipazione della cabarettista fiul-lucana Catine.


Per vedere cliccare su: https://www.facebook.com/Zerozerobudget/?sw_fnr_id=1318007858

Comunicato di Avatar di BacipressBacipress | Pubblicato Giovedì, 15-Giu-2017 | Categoria: Arte-Cultura
Tags: friuli, film
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